QUALIANO, “EVITATE DI SPARARE I BOTTI”

Il sindaco De Luca, ricorda che è in vigore un’ordinanza sindacale che prevede multe salate, ma che è impossibile controllare tutti ed allora si appella al senso di responsabilità dei cittadini

“Voglio ricordare ai miei concittadini che a Qualiano vige un’ordinanza sindacale, che vieta lo sparo dei fuochi d’artificio, ma che durante la notte del 31 Dicembre, è umanamente impossibile, per le FF.OO. controllare tutti coloro, che sparano. Per questo invito i miei concittadini ad evitare proprio di accendere i fuochi d’artificio. Il Capodanno può essere festeggiato non necessariamente con i botti, che tra l’altro, oltre a fare male alle persone, terrorizzano gli animali, che vanno protetti come i bambini.” Anche quest’anno torna l’appello di Ludovico De Luca, Primo cittadino di Qualiano, che rivolge un accorato invito ai propri concittadini affinché compiano un atto di civiltà rinunciando ai botti, petardi e qualsiasi altro artificio pirotecnico, che può mettere in pericolo le persone, l’ambiente e gli animali. L’ordinanza sindacale N.142 dello scorso 28/7/2017 fa una disamina dell’uso incontrollato dei giochi pirotecnici, nella maggior parte dei casi accesi senza l’adozione delle precauzioni di base, per prevenire ed evitare pericoli e danni, alle persone, agli animali ed all’ambiente. L’Ordinanza sindacale in vigore, vieta assolutamente l’accensione, il lancio e lo sparo di fuochi d’artificio, mortaretti, petardi, bombette, su tutto il territorio del Comune di Qualiano ed in modo incontrollato. Solo con una richiesta scritta, motivata ed in particolari manifestazioni vi potranno essere delle deroghe, perché il principio è ridurre a minimo, se non a zero, i rumori ed i danni provenienti dall’esplosione di fuochi d’artificio. La violazione dell’Ordinanza, comporta una multa che va dai 50,00 ai 300,00 euro. I genitori o chi è responsabile, risponderà della violazione commessa da un figlio o un minore in generale. L’osservanza dell’Ordinanza come prevede la norma, è demandata alla Polizia Municipale ed alle Forze dell’Ordine, ma se ciò è possibile nei giorni “normali”, risulta davvero impossibile a Capodanno quando le strade si trasformano in una polveriera.

Anche quest’anno, accanto all’ordinanza, vi è stata una campagna di sensibilizzazione, per informare, in particolare gli adolescenti qualianesi, sui rischi e sull’uso pericoloso dei botti e fuochi d’artificio illegali, quelli che vengono venduti di nascosto e non attraverso la normale filiera del settore. L’iniziativa degli Artificieri del Corpo dei Carabinieri si è tenuta negli ultimi mesi nelle scuole di Qualiano. Ai più giovani è stata spiegata la pericolosità dei fuochi pirotecnici, affinché stiano lontano dai botti, specialmente da quelli inesplosi e che i ragazzi raccolgono la mattina di Capodanno, per provare a riaccenderli. E’ questo il giorno delle feste che fa più mutilati. Ed allora anche quest’anno occorre pensarci prima, per non piangere dopo: “Non farti prendere la mano: butta i botti!”

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